Come dei bravi cittadini modello segnaliamo ad ARPAT le maleodoranze che abbiamo avvertito sul nostro territorio nei giorni 29/30 Ottobre scorso, e veniamo informati da Arpat che a Castelfranco esistono clandestini che occupano abusivamente strutture private in costruzione e bruciano rifiuti, quindi possiamo stare tranquilli!
Questo in sintesi cosa ci è accaduto utilizzando il servizio dal nostro Blog che invia automaticamente la segnalazione di maleodoranze oltre ad ARPAT anche alla nostra amministrazione.
Riceviamo,come mai prima, una celere risposta dall’agenzia a firma della Dott.ssa Laura Senatori che ringraziamo, il cui contenuto però ci scandalizza non poco.
In passato abbiamo ricevuto sempre dallo stesso ente risposte a seguito di nostre segnalazioni di maleodoranze giustificate come: Concimazioni di campi, il taglio della cicuta e adesso Il “senza fissa dimora” che brucia rifiuti per riscaldarsi.
Sorvoliamo per un attimo sulle cause e analizziamo invece il contenuto:
– Un Clandestino,
– Un occupazione abusiva di un edificio,
– Incendio di rifiuti o materiali sconosciuti che creano quegli odori e forse diossina,
Ma questi non sono più reati in Italia ? Forse a queste cose non ci si fa più caso, è questa la normalità ? E la conclusione qual è? Siccome queste sono le cause che per di più si protraggono da circa un anno, perché fino ad oggi non è stato preso alcun provvedimento?
Come Movimento 5 Stelle ci batteremo affinché la questione venga affrontata nell’opportuna commissione per dar corso a quanto auspica arpat “approfondimento da parte del Comune ed eventualmente degli organi competenti”.
Nel merito delle cause nutriamo delle forti perplessità, non abbiamo strumenti di riscontro lasciamo che siano i cittadini a giudicare.